LEGGE DELLA CALIFORNIA SULLA TRASPARENZA DELLA CATENA DI FORNITURA


Fender Musical Instruments Corporation, e le sue sussidiarie che svolgono la loro attività commerciale in California, inclusa la KMC Music, Inc. (collettivamente, "Il Gruppo FMIC"), riconosce e supporta Legge della California sulla Trasparenza della Catena di Fornitura ("la Legge"). La Legge, entrata in vigore il 1° gennaio 2012, richiede a rivenditori e produttori come il Gruppo FMIC di sensibilizzare i consumatori sugli sforzi volti a individuare e sradicare la schiavitù umana dalle loro catene di approvvigionamento globali.


Dal 1° gennaio 2012 le azioni del Gruppo FMIC in questo ambito sono le seguenti:


  • Tutti i fornitori diretti del Gruppo FMIC hanno ricevuto un bollettino che non solo riassume la Legge, ma annuncia la politica del Gruppo FMIC per far rispettare e sostenere le finalità della Legge. Una copia di questo bollettino può essere ottenuta su richiesta tramite le informazioni di contatto sottostanti.


  • I termini standard degli ordini di acquisto richiedono che tutti i fornitori diretti dichiarino e garantiscano che i prodotti realizzati per e per conto del Gruppo FMIC siano conformi alle leggi che vietano il lavoro forzato o minorile. I termini includono anche riferimenti espliciti alla Legge della California sulla Trasparenza della Catena di Fornitura.


  • I responsabili senior della catena di fornitura del Gruppo FMIC hanno incontrato personalmente alcuni dei partner OEM più importanti del Gruppo FMIC, per attivare una cooperazione continua nell'impegno del Gruppo FMIC contro il lavoro illegale nella sua catena di fornitura. Gli accordi quadro con questi partner OEM fondamentali contengono (come i termini degli ordini di acquisto standard del Gruppo FMIC) divieti contro il lavoro minorile o forzato.


  • Nei territori del mondo in cui il Gruppo FMIC non vende direttamente e si affida invece a distributori terzi, vengono utilizzati contratti di distribuzione scritti che contengono disposizioni specifiche contro l'uso del lavoro minorile o della schiavitù.


  • Nel Gruppo FMIC sono in vigore standard e procedure interne di controllo per i dipendenti che non soddisfano gli standard aziendali in materia di schiavitù e traffico di esseri umani. Il Codice di Condotta del Gruppo FMIC responsabilizza il personale affinché siano garantiti la conformità e gli standard etici nelle attività internazionali del Gruppo FMIC.


  • Il Gruppo FMIC mantiene da anni un canale di segnalazione sicuro e riservato che tutto il personale è tenuto a utilizzare nel caso in cui si sospettino e/o vengano rilevate violazioni di leggi o policy. Il Gruppo FMIC offre una formazione periodica del personale interessato riguardante la comprensione, individuazione, segnalazione e prevenzione di problemi di lavoro illegale nella catena di fornitura. Le notizie pertinenti vengono regolarmente monitorate e distribuite al personale interessato, per garantire che l'argomento continui a essere affrontato nel normale svolgimento delle attività del Gruppo FMIC.


  • Attualmente il Gruppo FMIC non conduce ispezioni indipendenti e senza preavviso di strutture di terzi nella sua catena di fornitura (in parte a causa problemi come i requisiti di visto di ingresso nei territori in cui il Gruppo FMIC opera). Tuttavia, durante le visite programmate alle strutture dei partner OEM nei territori con tali requisiti, il Gruppo FMIC ora include regolarmente senza preavviso all'ordine del giorno punti che riguardano direttamente l'individuazione e la prevenzione della schiavitù umana. Per il futuro, il Gruppo FMIC sta cercando attivamente opportunità per incorporare valutazioni indipendenti e senza preavviso nel suo piano di conformità.


Il Gruppo FMIC continua a impegnarsi nella realizzazione dei migliori strumenti musicali e accessori al mondo, in un modo tale da aiutare e non danneggiare le persone e le comunità coinvolte nella sua attività. Accogliamo con favore i vostri suggerimenti e indicazioni su questa importante questione. I consumatori possono richiedere per iscritto una copia di questa dichiarazione o altre informazioni relative a quanto sopra inviandoci un'e-mail. Le risposte verranno fornite entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta.